E' una associazione che si occupa di Turismo Sociale,Solidale e Sostenibile ed è impegnata ad estendere i diritti sociali dei cittadini consentendo e promuovendo l’accesso alla vacanza al maggior numero di persone, senza distinzione di età, appartenenza culturale, disponibilità economiche e capacità fisiche.

giovedì 23 settembre 2010

Concerto di Massimo Ranieri al Teatro Carlo Gesualdo

Evento per il celebre cantante partenopeo il 19 e 20 febbraio 2011
Dopo quattro stagioni, e più un milione di spettatori, lo show di Massimo Ranieri riapproda al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino. Un successo straordinario, tale da dover rinnovare un po’ il titolo: “Canto perché non so nuotare …da 500 repliche”! L'evento è in programma al Teatro Gesualdo per sabato 19 febbraio 2011, alle 21, e domenica 20 febbraio 2011, alle 18,30. Da domani, 24 settembre, saranno in vendita i biglietti del concerto presso i botteghini di piazza Castello del Massimo Irpino. Nato in occasione dei 40 anni di attività, lo show è andato ben oltre quella ricorrenza, in scena Ranieri canta balla e recita, interpretando i suoi successi più popolari, accanto a brani dei più grandi cantautori italiani. Nei prossimi appuntamenti lo spettacolo, ideato e scritto da Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri, si arricchisce di novità: Ranieri interpreta una canzone inedita, che si aggiunge al suo repertorio più amato; all’orchestra e al balletto di sole donne si uniscono tre formidabili, giovani voci femminili; e non mancherà qualche spettacolare sorpresa nel racconto delle tappe più emozionanti della sua vita, che costituisce il filo conduttore dello show. Lo showman canta, balla e recita, raccontando tappe emozionanti della sua vita. Un grande spettacolo in cui Massimo Ranieri racconta la sua storia, i suoi quarant’anni di carriera, passando attraverso i suoi celeberrimi brani, ma che attraverso interpretazioni di Mina, Battiato, Battisti, Tenco ed altri. Un racconto alla sua maniera, cantando, ballando, rapendo il suo pubblico con tutta la vis della sua straordinaria carica artistica.Lo spettacolo di cui l’artista, nato il 3 maggio del ’51 nel quartiere popolare di Santa Lucia a Napoli, è protagonista, ha i colori e le emozioni di un grande show in cui, con la sua impareggiabile voce e la sua ineguagliabile presenza scenica, si esibisce appunto nei suoi brani più famosi ed esegue per la prima volta alcune fra le più belle canzoni degli ultimi decenni.Ci sono tutte le sue canzoni storiche (“La voce nel silenzio”, “Erba di casa mia”, “Rose Rosse”, “Perdere l’amore”), i classici della canzone napoletana (“Mi troverai”, “Ti voglio bene assai”, “Reginella”), ma anche i brani vicini alla sua crescita artistica: da “Il cielo in una stanza” a “Io che amo solo te”, da “’Istrione” a “Ti penso”, fino ad “Almeno tu nell’Universo” e a tante altre pietre miliari della canzone italiana.In questo ideale viaggio attraverso 40 anni, lo accompagna anche il piccolo Federico Pisano, che interpreta un amico immaginario che sorprenderà gli spettatori con un numero di tip tap degno di Broadway. I costumi sono di Giovanni Ciacci. Le coreografie di Franco Miseria. Il light designer è Maurizio Fabretti. La regia è di Massimo Ranieri Organizzazione pr la RA.MA 2000 International Marco De Antoniis.
Biglietteria Teatro Piazza Castello
Dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore13.00 e dalle ore17.00 alle ore 20.00 info 0825 756403 http://www.teatrocarlogesualdo.eu/ gesualdobiglietteria@libero.it

Matilde Iaccarino e la solidarietà possibile tra Nord e Sud

L'autrice presenterà il libro a Palazzo Serra di Cassano
Domani, alle ore 16,00, all'Istituto Italiano di Studi Filosofici nella Sala delle Adunanze a Palazzo Serra di Cassano si terrà l'incontro "Nord e Sud, la solidarietà possibile" e la presentazione del libro di Matilde Iaccarino "Fratelli d'Italia.
Il difficile percorso dell'Unità - Nord e Sud attraverso un viaggio nel cuore della stampa italiana dal 1945 al 1947" (Antonio Pisano Editore).
Interverranno Pasquale Orlando (Presidente Acli Napoli), Nicola Oddati(Assessore alla Cultura Comune di Napoli), Antonio Alosco (docente di Storia Contemporanea Università "Federico II" di Napoli e Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa), Paolo Pantani (Presidente Associazione Abc - Acli Beni Culturali) e Eleonora Puntillo (giornalista del Corriere del Mezzogiorno)."Il libro - dichiara Matilde Iaccarino - è l'occasione per riflettere sulla solidarietà possibile tra Nord e Sud, sul ruolo che la politica può avere nello scardinare i luoghi comuni di ieri e di oggi e creare un progetto comune credibile e condivisibile per affrontare le spinte separatiste, per vincere la delusione, gli inganni dei fratelli d'Italia e creare un tessuto nazionale autenticamente coeso".

lunedì 13 settembre 2010

"Juta" a Montevergine: successo per la XII edizione

La XII edizione della “Juta”, appena conclutasi è stata caratterizzata nonostante il clima non favorevolmente piacevole da una ricca partecipazione di gente. Dagli ospiti che nei vari convegni hanno illuminato con i loro interventi tematiche attinenti il “Culto Mariano”, ed in particolar modo l’antropologa, Barbara Terenzi,dell’Istituto centrale demoetnoantropologico del Ministero dei Beni Culturali, che ha tracciato un ipotetico percorso di studio e approfondimento in materia; agli Artisti che si sono esibiti in ogni angolo, piazza ed infine sul palco centrale, ai Volontari, che con i loro stands gastronomici ed associativi hanno reso piacevole l’ospitalità in loco.
Non ultimi certamente, gli Artigiani. La loro provenienza è dalle diverse aree del meridione, i loro oggetti hanno significato un tributo di folklore qualitativo durante i tre giorni dell’evento. Ma come sempre, il contributo vero, unico, decisivo è stato dato dalle persone convenute, in migliaia a casa di “Mamma Schiavona”. Due sono stati i momenti di ritrovo per i fedeli che si sono recati ”Add’ a Maronna”. Caratteristica ed unica a vedersi, la sfilata di cavalli e carrettoni che hanno “invaso” il centro storico di Ospedaletto, offrendo momenti irripetibili per la gioia dei presenti. Momenti di preghiera, si sono alternati tra le orazioni in chiesa e i canti alla Madonna delle varie paranze convenute e del concerto del maestro Valerio Ricciardelli . Finale col botto,ieri sera del maestro concertatore Ambrogio Sparagna, che ricco della sua esperienza musicoetnoantropologica ha revocato in Irpinia momenti vissuti in Salento con la Notte della Taranta. L’intera amministrazione comunale ringrazia per la partecipazione, il gruppo di artisti di strada, di Angelo Picone, tutte le paranze intervenute, gli Zampognari del Cilento, le Donne della Tammorra, Napolitanarte, Cunserva Amara, i Via Toledo.Oltre l’Ail provinciale, quest’anno anche l’associazione nazionale onlus “trenta ore per la vita” , ha dato il patrocinio morale. L’Anpas di Ospedaletto, la Pro loco, lo Slow food Partenio e l’Irpinia trekking, hanno contribuito in maniera decisiva alla buona riuscita della kermesse. Se Ospedaletto è la città della Madonna di Montevergine , in campo gastronomico da oggi sarà la città del Bianco Torrone d’Italia. Trinomio storia, fede, gastronomia, che sarà di solida base per lo sviluppo di turismo plurigiorno caratteristico dell’economia regionale. Questo è quanto affermato infine dall’onorevole Giuseppe De Mita, responsabile delle politiche di turismo e cultura della regione Campania.

CAMPANIA : La scuola per i disabili oggi non inizia.....ma finisce!

L'associazione tutti a scuola promuove mercoledì 15 settembre 2010 dalle ore 9,30 alle 13,00 dinanzi alla sede della regione Campania in via santa Lucia a Napoli una manifestazione in difesa della scuola dell'integrazione dei disabili dal titolo: “La scuola per i disabili oggi non inizia...ma finisce!”
Alla manifestazione saranno presenti i bambini disabili impossibilitati a cominciare l'anno scolastico a seguito delle scelte di politica economica del governo Berlusconi.
Nel corso della manifestazione saranno distribuiti i dati nazionali, regionali e provinciali riguardanti gli alunni disabili, gli organici, le risorse economiche e la formazione di classi composte da oltre 2 alunni disabili gravi.
Gli alunni disabili ed i loro genitori doneranno i loro zainetti e quaderni al presidente della regione on. Stefano Caldoro con la speranza che vengano recapitati al ministro on. Maria Stella Gelmini