E' una associazione che si occupa di Turismo Sociale,Solidale e Sostenibile ed è impegnata ad estendere i diritti sociali dei cittadini consentendo e promuovendo l’accesso alla vacanza al maggior numero di persone, senza distinzione di età, appartenenza culturale, disponibilità economiche e capacità fisiche.

domenica 30 agosto 2009

Casertavecchia assediata dai rifiuti

“Sversamenti fuorilegge nella notte”

Immondizia a pochi passi dalla rassegna "Settembre al borgo"
Casertavecchia è assediata dai rifiuti. E proprio nei giorni della rassegna internazionale “Settembre al borgo”, organizzata dall´Ente Provinciale del Turismo. La strada Panoramica che da Puccianiello porta all´antico paese, gioiello medievale, somiglia ad una discarica: sacchetti, pneumatici, fusti di olio, ferri da stiro. Per chilometri, lungo il crinale di una collina ricca di vegetazione. La spazzatura arriva fino a pochi metri dalla città alta, invece tirata a lucido. I commenti di chi transita in zona: «Un contrasto insopportabile. La rassegna è scintillante, la strada per arrivarci putrida».Vincenzo Iodice, presidente Ept, ha paragonato la vicenda a quella della Grotta Azzurra a Capri, mentre Vincenzo Petteruti, sindaco di Caserta, era ieri irreperibile. Dice il suo portavoce: «La pulizia stradale viene effettuata con una certa regolarità, ma la notte alcuni camion vengono a sversare; si è pensato di istituire un servizio di vigilanza notturna».L´itinerario del degrado. Appena superato Puccianiello tra gli alberi compare un water in ceramica. Ai lati della carreggiata, proprio nei punti più panoramici, sacchetti e materassi marciti. Ad ogni slargo una discarica. «La spazzatura è là da giorni. Speravamo che in vista di “Settembre al borgo” la rimuovessero», spiega don Pietro, parroco di Casertavecchia. Dopo lo svincolo di Castelmorrone le cose peggiorano: tra i cactus si nota un vero e proprio sversatoio con vista sulle torri medievali, nella curva che precede l´ingresso di Casertavecchia. Batterie d´auto e taniche d´olio di risulta, la spazzatura è anche delle più tossiche. Come una beffa, un mezzo meccanico provvede alla potatura delle piante davanti agli ammassi di rifiuti: «Deve esserci qualcosa sotto. Proviamo vergogna nei confronti di chi visita le nostre terre. Possibile lo zampino della camorra, forse vengono a scaricare l´immondizia di notte», dice Raffaele Fiore, casertano e habitué della zona. Ai piedi della cittadella le cose non cambiano, con recipienti della spazzatura stracolmi e un parcheggio invaso di bottiglie e cartacce. Tutto ciò, mentre poco più sopra si esibiscono artisti come l´acrobata Kubinek, Javier Girotto e Marco Paolini, in una cornice ricca di allestimenti e illuminata con accuratezza. La turista Valeria Caruso: «La contraddizione è avere nel giro di pochi metri una manifestazione così prestigiosa e una discarica. Sono innamorata di Casertavecchia, ma oggi me ne vado molto interdetta», dice. Il contrasto è stridente. Mentre nessuno si cura della Panoramica, nel borgo gli spazzini sono al lavoro già dal mattino. Puliscono piazze e vicoli con scrupolo. Però l´azienda da cui dipendono non ha competenza sulla sede stradale, quasi si giustificano.

giovedì 27 agosto 2009

Capri, riapre la Grotta Azzurra: è sicura i sindaci erano pronti alla rivolta

CAPRI : riapre la Grotta Azzurra

Lo hanno annucniato trionfanti dicono i sindaci di Capri e Anacapri, Ciro Lembo e Franco Cerrotta, dopo l'abrogazione dell'ordinanza della capitaneria di porto di Napoli che aveva vietato l'accesso al sito noto in tutto il mondo. Stamani la Grotta Azzurra era rimasta ancora chiusa in attesa dei risultati delle analisi dell'Arpac, che hanno poi confermato l'assenza di sostanze nocive in mare. I sindaci avevano minacciato una azione di forza per riapire la grotta. L'ingresso alla grotta è stato interdetto da un'ordinanza firmata dal contrammiraglio della Capitaneria di Napoli, Domenico Picone.La guardia costiera ha sbloccato i battellieri, che hanno rimesso le barche in mare, tirate a secco nella giornata di ieri, in seguito al divieto. Il provvedimento è stato sollecitato da un fax dei sindaci di Capri ed Anacapri alla Capitaneria di porto di Napoli, nel quale gli amministratori chiedevano la revoca dell'interdizione, in base ai dati negativi delle analisi effettuate dall'Arpac. Nella nota di sollecitazione, Lembo e Cerrotta hanno aggiunto considerazioni sulle condizioni meteomarine di oggi, ottimali per lariapertura della Grotta, e hanno sottolineato i gravissimi danni all'immagine e all'economia dell'isola di Capri, riservandosi eventuali azioni legali di risarcimento; hanno infine accennato al grande malumore della popolazione isolana, e alla possibilità che la situazione si potesse ripercuotere sull'ordine pubblico.Una motovedetta della Guardia costiera continua intanto a monitorare l'accesso dell'antro: lo specchio d'acqua antistante, in un raggio di venti metri dall'ingresso.Soddisfazione per la riapertura della Grotta Azzurra, ma anche «amarezza per il grave ed ingiustificato attacco mediatico teso a distruggere l'immagine dell'isola» è stata espressa dai sindaci di Capri e Anacapri. Sottolineando che le analisi dell'Arpac hanno confermato «l'assenza di elementi inquinanti nella Grotta Azzurra», e ribadendo il proprio impegno per la difesa ambientale dell'isola, i sindaci concludono: «Capri è e resta uno dei posti più belli del mondo e una delle capitali del turismo mondiale».Il comandante di corvetta della Guardia costiera di Capri, Marino Bertocci, si dichiara soddisfatto della riapertura della Grotta Azzurra. Il tutto dopo una mattinata carica di tensione: l'autorità marittima infatti temporeggiava, dopo la diffusone dei dati sulle analisi, in attesa di un verdetto definitivo dell'Agenzia regionale per l'ambiente. La capitaneria di Porto di Napoli ha ceduto di fronte alla minaccia dei sindaci? «Assolutamente no, noi non accettiamo ricatti - risponde Bertocci -. L'ordinanza è stata firmata a prescindere dalla sollecitazione dei sindaci di Capri e Anacapri. L'ammiraglio Picone è venuto in possesso di elementi che gli hanno permesso di emettere ulteriori atti amministrativi». Cioè i dati definitivi dell'Arpac? «I dati di stamani erano già definitivi: eravamo stati indotti in errore da un fax che li segnalava come parziali, ma l'agenzia regionale per l'Ambiente parlava in realtà di anticipazione del rapporto definitivo. Quindi la grotta è sicura».«Con molta soddisfazione - è la conclusione - possiamo dire di avere risolto con tempestività ed equilibrio una situazione che aveva creato preoccupazione, non sotto il profilo delle visibilità personale, cosa a cui siamo estranei, ma sotto il profilo della tutela e della salute dell'uomo». E quel gesto di rottura dei sindaci guasterà i vostri rapporti? «Quella minaccia decade automaticamente. Certo, se avessero provato un'azione di forza, avremmo agito di conseguenza». Ieri il provvedimento è stato pubblicamente bocciato dalla Regione Campania, che attraverso i suoi assessori regionali all'Ambiente e al Turismo ha parlato di atto irresponsabile, smentendo che nella Grotta siano stati trovati liquidi oleosi o sostanze chimiche aggressive. Picone ha difeso l'ordinanza, sostenendo che sarà disposto a revocarla immediatamente in presenza di dati certi sulle condizioni dell'acqua della Grotta Azzurra, e dunque solo in seguito alla diffusione dei risultati dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Campania, che dovrebbe renderli noti oggi.

mercoledì 26 agosto 2009

Festa delle Antiche Repubbliche Marinare

La Festa delle Antiche Repubbliche Marinare, che si terrà ad Amalfi dal 28 agosto al 3 Ottobre, è un omaggio all’arte e alla tradizione musicale delle quattro grandi repubbliche marinare che nel medioevo avevano ottenuto prosperità e diffuso la propria cultura in tutto il bacino del Mediterraneo attraverso il dominio militare e commerciale. Il viaggio nella storia e nella tradizione delle Quattro Repubbliche Marinare parte proprio nel cuore pulsante del borgo antico di Amalfi con uno spettacolo musicale che traccia uno spaccato di vita della piccola Repubblica Amalfitana nell’antico Medioevo, "Quei d’Amalfi" un vero e proprio musical di celebrazione e rievocazione storica made Amalfi. La Repubblica di Genova verrà celebrata da uno dei suoi figli più noti, Ivano Fossati, considerato attualmente tra i più colti e raffinati cantautori della celebre scuola genovese. Il più famoso complesso cameristico italiano al mondo I Solisti Veneti diretti dal maestro Claudio Scimone rappresenterà nella suggestiva cornice del Duomo di Amalfi la tradizione e la storia musicale dell’antica Repubblica di Venezia. L’omaggio alla Repubblica di Pisa con Le Celebrazioni Galileiane della Notte Nera chiuderà la Festa delle Antiche Repubbliche Marinare in una miscela di musica e astronomia a diretto contatto con la magia delle stelle. Una vera e propria festa d’arte e per l’arte che nel segno della storia vede unite le Quattro Antiche Città Marinare per spirito e cultura con un connubio tra Beni Culturali, Spettacoli Musicali, Bellezze Paesaggistiche e Siti Naturali attraverso la realizzazione di eventi che rappresentano e celebrano le peculiarità artistiche e storiche delle Quattro Repubbliche.

martedì 25 agosto 2009

La Grotta Azzurra è inquinata

Che vergogna!!!
La Grotta Azzurra di Capri che era stata interdetta alle visite dei turisti per la presenza di una chiazza bianca che aveva provocato tosse e occhi arrossati e'stata di nuovo fruibile per un'ora questo pomeriggio. Questa mattina l'accesso era stato chiuso dai carabinieri. Continuano le analisi e le valutazioni per comprendere lanatura del fenomeno e tra le ipotesi spunta quella di infiltrazioni da tubi del depuratore o delle piscine delle strutture ricettive soprastanti la cavita' naturale. Secondo le testimonianze raccolte i turisti hanno accusato all'interno della grotta malori, senso di nausea e anche lacrime. Sul posto si sono recati i biologi dell'Arpac per il prelievo dei campioni e i tecnici del servizio di prevenzione della Asl Napoli 1 Centro che dovranno effettuare sui dati forniti dall'Arpac la valutazione sanitaria. La Capitaneria di Porto ha intanto avviato un'inchiesta.
Il sindaco di Capri, Ciro Lembo, sostiene che "a provocare la schiuma biancastra forse sono stati i rifiuti provenienti da un bar e da un ristorante che si trovano nei pressi della Grotta azzurra".
Il sindaco Lembo (sono due i comuni dell'isola, l'altro e' Anacapri, nel cui territorio ricade la Grotta azzurra) ha poi espresso parole di comprensione nei confronti dei barcaioli. "Da stamattina queste persone non stanno lavorando. In un momento cosi' critico per il nostro paese e' grave quello che e' avvenuto".
La chiusura della Grotta Azzurra di Capri arriva a distanza di pochi giorni dallo scandalo che ha coinvolto un noto imprenditore dell'isola sorpreso dai carabinieri mentre versava in mare decine di bottiglie di vetro frantumate. In precedenza, il 18 agosto scorso, due operai di una ditta erano stati arrestati perche' avevano scaricato liquami nello specchio d'acqua antistante la Grotta Azzurra.
Alla Grotta Azzurra, lunga circa 60 metri e larga circa 25, si accede salendo su piccole barche a remi, in due o tre persone, e stando stesi sul fondo si attraversa il varco naturale aperto nella roccia. La volta, definita Duomo Azzurro, ha un'altezza media di 7 metri arrivando a 14 nella parte piu' interna. Oltre al Duomo Azzurro, che e' quello piu' visitato, la grotta si articola in altri ambienti: alla destra della grotta, in fondo, si aprono le tre diramazioni della Galleria dei Pilastri che poi convergono in un unico passaggio che conduce alla Sala dei Nomi, cosi' chiamata per le firme dei visitatori posti sulle pareti; il passaggio poi va restringendosi fino alla Sala della Corrosione che e' una caverna scavata nella roccia.
La colorazione azzurra tipica della Grotta e' dovuta al fatto che la grotta prende luce da un'apertura sottomarina, in tal modo la luce viene filtrata dall'acqua che lascia passare soltanto la componente azzurra. La Grotta Azzurra e' conosciuta sin dal tempo dei Romani e si pensa che al tempo di Tiberio, fosse utilizzata come ninfeo marino. In seguito la grotta rimase sconosciuta, anche perche' i pescatori dell'isola credevano che vi dimorassero spiriti maligni.La riscoperta che la resa famosa fu merito del poeta e pittore tedesco August Kopisch, accompagnato nell'impresa dal pittore Ernst Fries, dal pescatore Angelo Ferraro e da Don Giuseppe Pagano. Da allora la grotta e' stata visitata da migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo.

Sgarbi si candiderà in Campania per rivalutare la cultura e il turismo

Vittorio Sgarbi, già sottosegretario di Stato ai beni culturali ed ex assessore al Comune di Milano, vuole candidarsi alle prossime regionali in Campania con la ‘Lista per la Civiltà Meridionale’.
La sua aspirazione è quella di assessore alla Cultura, allo scopo di rivalutare quella campana, dallo stesso ritenuta "trascurata".
"Prendendo spunto dalla trascuratezza dei musei - afferma Sgarbi - e dalla modesta proposta culturale di luoghi straordinari come Napoli, Caserta, Salerno, estendendo l’esperienza di Salemi, ritengo necessario iniziare a lavorare per le prossime elezioni regionali in Campania in un progetto politico che coordini lavori pubblici, cultura e turismo con l’obiettivo di non disperdere energie in progetti fantasma e in buone intenzioni espresse in inutili convegni. E’ necessario che l’investimento culturale, insieme ai lavori pubblici e al turismo, sia produttivo; per questo - prosegue Sgarbi - immagino una ‘Lista per la civiltà Meridionale’, candidandomi, al di là della logica dei poli, ad assessore alla cultura della Regione Campania, chiedendo consenso per un grande progetto di investimento in questo settore primario".

venerdì 21 agosto 2009

Castellammare - Parte domani il Quisisana Festival

Parte domani sera la quarta edizione del Quisisana Festival, con tredici appuntamenti gratuiti tra cabaret, musica e cinema all'aperto dal 22 agosto al 5 settembre. Il programma è stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala giunta di Palazzo Farnese, dall'assessore al Turismo e Cultura Gianpaolo Valitutti e dal direttore artistico Pasquale De Angelis.
"Il Quisisana Festival - spiegano il sindaco Salvatore Vozza e l'assessore al Turismo e Cultura Gianpaolo Valitutti - è un appuntamento nato nel 2005 con l'obiettivo di restituire alla fruizione pubblica il Palazzo reale di Quisisana attraverso lo spettacolo di qualità. Quest'anno il festival si apre a due luoghi storici dell'estate stabiana: la Villa comunale e il Cinema all'aperto nell'area portuale, e siamo certi che risponderemo così sempre più alle aspettative di cittadini e turisti che sono a Castellammare tra la seconda metà di agosto e gli inizi di settembre".
Tutti gli spettacoli del Quisisana Festival sono gratuiti.
VILLA COMUNALE - sezione cabaret, con tre appuntamenti Si parte sabato 22 agosto con la comicità di Peppe Iodice, il cabarettista napoletano noto al grande pubblico per le sue numerose partecipazioni a Zelig e Zelig Off, che si esibirà nello spettacolo "Semprinzieme" Giovedì 27 agosto sarà la volta di Francesco Paolantoni, attore amatissimo dal pubblico che tra cinema, teatro e trasmissioni televisive ha conquistato sempre maggiori consensi nel panorama nazionale. Proporrà lo spettacolo "Che fine ha fatto il mio io".Martedì 1 settembre chiuderà la sezione del cabaret lo stabiese Simone Schettino, il "fondamentalista napoletano" legatissimo alla sua Castellammare, tanto da esibirsi a titolo gratuito per la sua città, affiancato da Pino Mosca ed Enzo Fischetti.
CRAL CORDERIA via Bonito, 20- sezione cinema, con sei appuntamenti Abitanti e turisti ritroveranno un luogo storico dell'estate stabiese, quel "cinema all'aperto" che trasformò negli anni '60-70 i locali del Cral della Corderia militare in un appuntamento fisso col cinema comico e di avventura, proiettato sotto le stelle.
Domenica 23 agosto: "Wall-E" di Andrew Stanton Lunedì 24 agosto: "Il bambino con il pigiama a righe" di Mark Herman Mercoledì 26 agosto: "Il Divo" di Paolo Sorrentino Giovedì 3 settembre: "Il dubbio" di John Patrick Shanley Venerdì 4 settembre: "Milk" di Gus Van Sant Sabato 5 settembre: "Il Pranzo di ferragosto" di Gianni Di Gregorio
PALAZZO REALE DI QUISISANA - sezione musica, con tre appuntamenti Venerdì 28 agosto: il jazz di Francesco Nastro Quartet.Sabato 29 agosto: l'intensa vocalità di Marina Bruno con Enrico Fagnoni in "We've got rhytm".Domenica 30 agosto: le magiche note classiche della pianista Clelia Cafiero Mercoledì 2 settembre: "La Sacra Famiglia", spettacoli di testi e musiche; a seguire, il ritmo di Massimo & Fulvio Di Nocera con Catello Tucci in "Music is love".
"A metà settembre, inoltre, - aggiunge l'assessore Valitutti - sempre nella splendida cornice del Palazzo di Quisisana e grazie alla disponibilità della Regione Campania, un grande appuntamento con "Padroni di barche", l'opera teatrale che Raffaele Viviani ambientò nella sua Castellammare, diretta dal regista Armando Pugliese e con un cast d'eccezione, formato da grandi attori e artisti stabiesi".

giovedì 20 agosto 2009

TURISMO

LAURO (PDL), SERVE COMMISSIONE NAZIONALE SU CASI CAPRI-ISCHIA-SORRENTO

Istituire, su iniziativa governativa, una commissione nazionale tecnico-amministrativa, operante presso la Presidenza del Consiglio, con la partecipazione dei ministeri dello Sviluppo economico, dell'Ambiente e del Turismo nonche' Regione, Provincia, Comuni e societa' pubbliche o private, dopo le disfunzioni e i ripetuti incidenti alle infrastrutture per il servizio elettrico, idrico, fognario e depurativo registrati ultimamente a Capri, Ischia e Sorrento. E' quanto ha proposto il senatore del Pdl Raffaele Lauro nel corso del colloquio avuto su questi e altri temi riguardanti la situazione turistica in Campania con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta, che ha assicurato di riferire presto al premier Silvio Berlusconi.
La Commissione, secondo la proposta lanciata da Lauro, "in non piu' di sei mesi, superando le beghe locali, dovra' valutare i danni provocati dagli incidenti alle economie locali e a quella nazionale; verificare lo stato attuale e la funzionalita' degli impianti relativi all'energia elettrica, all'erogazione idrica, agli impianti fognari e depuratori, in modo da ottenere tempestivamente un quadro obiettivo e completo delle strutture esistenti, al fine della prevenzione futura degli nuovi incidenti; definire i progetti, in essere o da programmare, e da realizzare, necessari ad una economia turistica di qualita'".
Spiega Lauro: "Ho formulato al presidente Berlusconi la proposta di una commissione governativa, in considerazione del rilievo nazionale e internazionale assunto dalla questione Capri, Ischia e Sorrento e tenuto conto che la forte politica di rilancio del turismo nazionale voluta dal Governo Berlusconi punta sulla qualita' dei servizi turistici offerti e sul rilancio dell'immagine Italia. Un tale politica - avverte il parlamentare del Pdl - rischierebbe di essere mortificata e contraddetta da ripetuti incidenti, provocati da strutture inadeguate o fatiscenti. Servono, per una tale politica, una nuova mentalita' turistica, strutture e infrastrutture essenziali ad un turismo di qualita', specie in localita' di altissimo pregio e di fama internazionale".

giovedì 13 agosto 2009

CTA CAMPANIA


Dal CTA ( Centro Turistico Acli ) Buon Ferragosto
Il CTA Regionale Campano in occasione dell'imminente festività di metà agosto rivolge,a tutti i turisti e agli ospiti della nostra bellissima Regione, un augurio particolare di buon ferragosto 2009.In merito a questo appuntamento il Presidente Regionale Pino VITALE ha dichiarato “Rivolgiamo un augurio di buon lavoro in primo luogo a tutti i lavoratori impegnati ad offrire un servizio di ospitalità e di accoglienza, di divertimento, di ristoro e di riposo a tutti gli ospiti che hanno scelto la nostra Campania per trascorrere le loro vacanze, con l'auspicio che i turisti possano trovare qui, come sempre, la nostra proverbiale ospitalità, la buona cucina, il divertimento, gli spettacoli, lo sport, il mare, la montagna e una vacanza all'insegna delle proprie aspettative”.Un augurio infine a tutte le forze dell’ordine coloro che lavorano per assicurare l’ordine, la sicurezza, i servizi e le vacanze ai turisti, nonché a tutta la stampa locale. Per ultimo inoltre, ma non per importanza, anche in questo giorno di festa l’invito al rispetto delle regole e dell’ambiente”.

martedì 11 agosto 2009

Risorsa Mezzogiorno

E' nato un nuovo mensile

R I S O R S A M E Z Z O G I O R N O


Mare pulito ma con metalli radiografia della costa flegrea

Il mare del litorale flegreo è pulito, tranne che vicino al depuratore di Cuma. Non ci sono batteri ma in tutti e cinque i punti analizzati (Licola, due siti a Cuma, Miliscola, Monte di Procida) la concentrazione di metalli nelle acque è superiore alle soglie consentite. Sono necessarie, però, altre verifiche per accertarne la natura. Questi i risultati delle contro-analisi effettuate da Benedetto De Vivo, ordinario di Geochimica Ambientale della Federico II, sollecitate venti giorni fa dai comitati civici flegrei dopo l´emergenza inquinamento provocata dal depuratore di Cuma. «Abbiamo fatto soltanto un prelievo – precisa il professor De Vivo – ce ne vogliono almeno tre in diversi periodi dell´anno per avere una certezza. I metalli possono derivare dalle sorgenti termali che sono numerose nei Campi Flegrei. Oppure possono arrivare dagli scarichi. In questo caso il candidato colpevole è il depuratore. Sono più propenso all´ipotesi naturale delle sorgenti. Ma è tutto da stabilire». Le rocce vulcaniche flegree contengono naturalmente arsenico, cadmio e altri agenti metallici. La concentrazione fuori norma può essere considerata normale, se di provenienza naturale. Per stabilirlo ci vogliono almeno trenta campioni di acqua presi in diversi periodi della stagione balneare (inizio, metà e fine). Al momento, però, i valori dei metalli sono fuori norma. Dalle analisi appena effettuate, a Licola ad esempio, la concentrazione di metalli/metalloidi per µg/l è la seguente: arsenico 4,34 (limite 1,4); cadmio 0,2 (limite 0,03); cromo 1,18 (limite 0,5); nichel 1,52 (limite 0,6); piombo 0,43 (limite 0,06). Rassicurante la situazione batterica su escherichia, enterococchi e test di tossicità. «I risultati analitici – si legge nella relazione che accompagna le analisi – in osservanza a quanto prescritto dal decreto ministeriale 6/11/2003, numero 367, evidenziano che non è presente alcuna contaminazione per quanto riguarda le concentrazioni di Ipa (idrocarburi) e Pcb (scarichi fognari). Mentre invece in tutti i 5 siti campionati vengono superate le soglie tabellari per quanto riguarda le concentrazioni di metalli/metalloidi nelle acque. La prossimità degli scarichi del depuratore induce ad ipotizzare che gli scarichi possano essere responsabili dei valori fuori norma riscontrati. Nello stesso tempo bisogna però fare presente che le concentrazioni fuori norma di metalli e metalloidi possano avere una origine assolutamente naturale, considerato che i litorali indagati rappresentano spiagge di un´area vulcanica attiva (Campi Flegrei), ricca di sorgenti termali. Questa circostanza è stata evidenziata in particolare nelle acque marine di Bagnoli».La notizia giunge in un momento di crisi per gli stabilimenti balneari, colpiti da una flessione dell´80 per cento di presenze. Colpa anche della psicosi che ha messo in ginocchio il settore, tanto che da qualche giorno l´Assobalneari ha chiesto alla Regione di proclamare lo stato di crisi. «L´acqua è pulita – conclude De Vivo – ma resta un punto aperto: il problema dei metalli». I test di tossicità sono stati eseguiti dal laboratorio Chelab di Resane (Treviso), a giorni verrà fornita la certificazione completa delle analisi. Intanto a Ravello, dopo esami effettuati su campioni di mitili prelevati nelle acque della frazione Marmorata, si è scoperta la presenza di un´alga tossica che rende non commestibili i molluschi che se ne nutrono. La Regione ha vietato la pesca e il consumo di ricci, mitili e crostacei nelle acque antistanti il litorale di Marmorata, fino a quando la situazione non sarà tornata alla normalità. Ogni settimana saranno prelevati campioni di molluschi nell´area interessata. Una comunicazione è stata inviata al sindaco di Ravello dai dipartimenti di prevenzione servizi veterinari Asl di Salerno.

Comune di Napoli lancia 'Welcome Ferragosto'

Visite guidate gratis per napoletani e turisti con 3 itinerari

Il Comune di Napoli lancia 'Welcome Ferragosto', visite guidate gratis per turisti e napoletani che trascorreranno il Ferragosto in citta'. Il pacchetto e' stato presentato dal sindaco Iervolino e dall'assessore al Turismo Valente. Cinque giorni, dal 13 al 17 agosto, in cui la citta' e' pronta ad accogliere e 'coccolare' quanti sceglieranno di stare nel capoluogo. L'iniziativa propone tre itinerari turistici nel centro storico con partenza alle ore 10 con omaggio di un caffe', 11 e 12.

lunedì 10 agosto 2009

Calici di Stelle 2009

Il tradizionale evento estivo dedicato a tutti gli appassionati di vino ed enogastronomia che avrà luogo in tutta Italia il 10 agosto (in alcune località ci saranno eventi anche nei giorni precedenti). Moltissimi gli eventi sparsi in tutta Italia-
Il Movimento Turismo del Vino della Campania ha organizzato cinque mete per quattro diverse province.
Avellino
Feudi di San Gregorio, Località Cerza Grossa - SORBO SERPICO
"Tango, milonga y otro más…..sotto le stelle"
Ore 19:00Visita in cantina"Apericena" a cura di MarennàConcertoDUO +2 QUARTETCon la partecipazione di maestri di tango argentino.Ingresso a pagamento
Benevento
Torre Gaia, Via Boscocupo, 11 - DUGENTA
Cena a bordo piscina sulle note dei "Mediterannea" musica popolare.
Caserta
Fattoria Selvanova, Via Selvanova - CASTEL CAMPAGNANO
Terre del Principe, SS Giovanni e Paolo 30, Loc. Squille - CASTEL CAMPAGNANO
L'azienda vitivinicola Terre del Principe e La Fattoria Selvanova in collaborazione con Cieli Sereni, un'organizzazione nata per operare nell’ambito della didattica e della divulgazione dell’astronomia, presentano per il 10 agosto 2009 a Castel Campagnano una splendida serata "astro enogastronomica" alla riscoperta del cielo stellato.
Ore 18:30Brindisi di benvenuto e visita alla cantinaOre 20:00Cena gourmet sotto il pergolato di Terre del PrincipeOre 22:30Tutti insieme col naso all'insù nella Fattoria Selvanova col planetario dell'Associazione "Cieli Sereni"Ore 24:00La Condotta Slow food Volturno incontra la Condotta Slow food Magenta: il Nebbiolo incontra l'Aglianico ed il Pallagrello nel brindisi di mezzanotte.Prenotazione obbligatoria, ingresso 40€ a persona.
Napoli
Cantina del Vesuvio, Via Tirone della Guardia 12 – TRECASE
Ore 20:00 – 24:00Festa sull'aia: degustazione gratuita con accompagnamento di tipiche preparazioni culinarie vesuviane e musica dal vivo.
Invece in Sicilia alla Tenuta di Donnafugata (Via Sebastiano Lipari 18 - MARSALA) sotto le stelle cadenti della notte di San Lorenzo dalle 21 all'una del mattino saranno aperte le porte al pubblico. Si potrà visitare il vigneto dello Chardonnay "La Fuga", la cantina di vinificazione e degustare tutti i vini dell'azienda, comprese alcune annate ormai fuori commercio o introvabili. La degustazione ha il prezzo di 5 euro da pagare all'ingresso (è richiesta una caparra di 5 euro alla consegna del bicchiere da degustazione). E' anche prevista la vendita dei vini.
Invece per la prima volta Feudo Arancio (C.da Portella Misilbesi - SAMBUCA DI SICILIA) parteciperà a "Calici di Stelle" aprendo le porte della propria cantina agli enoturisti dalle 21 all'una del mattino. Oltre alla visita della cantina -in italiano e in inglese- si potrà partecipare ad una passeggiata nei vigneti sotto un meraviglioso cielo stellato. Ovviamente non mancheranno le degustazioni. L'ingresso è gratuito ed aperto a tutti. E' prevista una cauzione di 5 euro per la consegna del bicchiere da degustazione.

Razzismo: «Sei negra? Allora non ti pago»

Napoli, schiaffi e calci alla colf dominicana
Morsi, schiaffi, calci. E l’insulto razzista: «Sei una negra, accontentati di questo danaro, altrimenti ti facciamo cacciare via dall’Italia». Evelyn, diciannove anni, nativa di Santo Domingo ma con cittadinanza italiana, racconta di essere stata aggredita dai suoi datori di lavoro che le volevano dare la metà della cifra pattuita. Dice di essere stata picchiata con ferocia, offesa e oltraggiata per il colore della sua pelle. La vicenda forma ora oggetto di una dettagliata denuncia che la giovane domestica ha presentato in questura. Un esposto supportato da un referto ospedaliero che parla di contusioni multiple per il corpo guaribili in quattro giorni, salvo complicazioni.
È accaduto in un appartamento di via Carlo De Marco dove la ragazza originaria di Santo Domingo (è madre di una bimba di sette mesi e vive con i genitori nella periferia occidentale) ha prestato servizio dal 22 giugno scorso. Evelyn si era presentata, l’altro pomeriggio, per ritirare la somma pattuita, ovvero cinquecento euro. Ma la signora presso cui prestava servizio, le avrebbe offerto la metà. Alle rimostranze della domestica però la donna le si sarebbe scagliata contro, supportata da alcune parenti. Morsi, calci, schiaffi. Evelyn, ragazza esile, avrebbe soltanto tentato di parare le percosse.Nel corso della violenta aggressione alcuni vicini che hanno sentito le urla e gli insulti, hanno avvisato il 113. È arrivata una volante dall’Ufficio prevenzione generale della questura. Alla vista dei poliziotti la padrona di casa avrebbe riferito che quella ragazza andava arrestata perché clandestina. Invece Evelyn ha potuto provare, carta di identità alla mano, di avere la cittadinanza italiana. Sono stati gli stessi agenti, poi, ad accompagnarla al pronto soccorso dell’ospedale più vicino per farle medicare le ferite riportate nell’aggressione.
Evelyn mostra infatti i segni dei morsi. E dice, in un italiano senza inflessioni: «Non so proprio perché sono stati così cattivi con me. Avevo solo protestato, ma senza alzare i toni della voce. Invece quelle donne mi hanno picchiata con ferocia. E poi mi hanno detto che sono una negra e che mi dovevo accontentare. Altrimenti mi avrebbero fatta espellere dal Paese».

mercoledì 5 agosto 2009

Spiagge balneabili. Campania maglia nera


L'80% è ok, ma a Caserta la percentuale crolla

LA CAMPANIA si aggiudica un nuovo primato negativo: la maglia nera della balneabilità. Dal rapporto «Acque di balneazione 2009», appena pubblicato dal ministero del Welfare sul sito ufficiale, risulta infatti che la Campania ha soltanto l’ottanta per cento della costa accessibile per i bagni, contro il centoper cento dell’Emilia Romagna, del Molise e della Basilicata.Il primato peggiore lo registra la provincia di Caserta, con il sessantasei per cento di coste inquinate. Vale a dire 28,7 chilometrri su un totale di 43,5. Più rosea la situazione nella provincia di Napoli, 38 chilometri di costa inquinata contro 154 di costa balneabile, equivalente all’80 per cento di zone pulite.E la provincia di Salerno, tuttavia, a vincere il primato dell’area «meno inquinata»: 14,8 chilometri di zone off limits, contro 174,8 di coste balneabili, equivalente a una percentuale del 92,2. Quanto alle cause dell’inquinamento, viene spiegato nel rapporto del ministero del Welfare, si tratta per la maggior parte (84%) di elementi biologici: conformi (totali e fecali), streptococchi e salmonelle.Il primato delle coste più balneabili in Italia, come detto, spetta dunque all’Emilia Romagna, Molise e Basilicata con il 100% di spiagge a norma. A seguire c’è la Sardegna con il 99,9% che distanzia di poco la Toscana con il 98,8%.Complessivamente sono centonovantotto i chilometri di costa italiana vietati alla balneazione per motivi di inquinamento. Secondo quanto emerge dal rapporto 2009 del ministero del Welfare sul-le acque di balneazione, migliora tuttavia la situazione rispetto al passato se si pensa che la costa accessibile per i bagni nel 1990 era solo 1′81,3% rispetto al 96% di oggi.Intanto è fissata per questa mattina alle ore 10, presso l’assessorato comunale all’Ambiente, l’incontro sulla balneabilità in città e sulla sicurezza alimentare legata al mercato ittico. All’incontro richiesto dall’ex assessore provinciale ed esponente dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e convocato dall’assessore comunale all’ambiente Rino Nasti parteciperanno le associazioni dei balneari, dei pescatori, la Asl e i dirigenti comunali del settore.