E' una associazione che si occupa di Turismo Sociale,Solidale e Sostenibile ed è impegnata ad estendere i diritti sociali dei cittadini consentendo e promuovendo l’accesso alla vacanza al maggior numero di persone, senza distinzione di età, appartenenza culturale, disponibilità economiche e capacità fisiche.

martedì 30 giugno 2009

La crisi arriva sui lidi «Presenze dimezzate in appena due mesi»

Ombrelloni chiusi, la crisi arriva anche sulle spiagge.
Presenze dimezzate nei lidi campani nei mesi di maggio e giugno. «In questo principio d´estate si è registrato il cinquanta per cento di presenze in meno rispetto allo scorso anno - dice allarmato Mario Morra, presidente regionale sindacato italiano balneari - c´è una propensione alla spesa minore rispetto al 2008».
Nemmeno i prezzi bloccati hanno invertito una tendenza che annuncia un´estate nera. «Certo, anche il tempo non è stato clemente - continua Morra - e oggi se c´è una nuvola il genitore non porta i bambini al mare ma risparmia per portarli la sera in pizzeria. È il nuovo trend, l´anno scorso le famiglie non avrebbero rinunciato ad una giornata all´aria aperta». La situazione è critica soprattutto a Napoli. Il mare costa e i portafogli sono alleggeriti dalla crisi: un lettino per una famiglia di 4 persone può costare dai 50 ai 70 euro, senza contare gli extra che può prevedere una giornata al mare. «Eppure abbiamo lasciato invariati i prezzi dell´anno scorso, 12 euro per un lettino - si difendono al lido Marechiaro - e nonostante tutto abbiamo avuto un calo impressionante, più del 40 per cento. Durante la settimana lo stabilimento è vuoto, nel week-end ci riprendiamo un po´ ma un´affluenza così bassa non si vedeva da tempo». Preoccupati anche ai Bagni Elena: «I posti sono passati da 900 a 500, la nostra spiaggia è stata consumata dall´erosione e l´affluenza si è dimezzata». Anche per loro confermate le tariffe dell´anno scorso, a parte un piccolo aumento di 2 euro nel fine settimana (12 euro per ingresso e lettino, 15 se si sceglie la pedana invece della spiaggia). Ma se i prezzi sono troppo alti per trascorrere l´intera giornata sotto l´ombrellone, a chi sceglie di andare al mare nel pomeriggio, soprattutto durante la settimana, i lidi riservano piacevoli sorprese. Sconti del 50 per cento e offerte molto vantaggiose ma poco utilizzabili da chi è libero soltanto nel week-end. «È per non intasare i lidi il sabato e la domenica - risponde Morra - che riusciamo a riempire gli stabilimenti anche quando sono più vuoti». Ecco allora le offerte più convenienti: pacchetti di 10-15 ingressi validi nei giorni feriali e scontati del 30 per cento.C´è chi sceglie invece abbonamenti a numero chiuso, con pacchetti vincolati che tendono ad assicurare ai lidi la presenza dei bagnanti. Villa Imperiale a Marechiaro prevede l´entrata solo per abbonamento (20 ingressi costano 280 euro) «soltanto durante la settimana - spiegano - consentiamo l´ingresso ai non abbonati e la sdraio costa 18 euro». Se per Federconsumatori è «una posizione intelligente» quella dei gestori che hanno lasciato invariati i prezzi e solo in qualche caso li hanno ritoccati con leggeri aumenti, al Vibes on the beach di Miseno sono d´accordo: «Noi abbiamo adottato prezzi bassi perché siamo venuti incontro a chi per arrivare qui deve pagare anche il ticket di 5 euro del Comune, poi c´è il costo della tangenziale: insomma si rischia di spendere una cifra. E allora diamo un lettino per 6 euro anche nel week-end». Ma l´affluenza ne risente? «Contiamo di lavorare di più durante la settimana anche se nel week-end abbiamo avuto una buona risposta». Prezzi da capogiro per le proposte trendy del Lido turistico a Bacoli: 8 euro per l´ingresso ma chi voglia approfittare delle atmosfere versiliane della "pagoda" a due piazze, un ombrellone super attrezzato con "letti per due", si può arrivare a spendere anche 50 euro. Sullo stesso litorale, un altro lido "glam" il Nabilah Club, offre lettini da 10 e 15 euro e la possibilità di una card che permette l´ingresso gratuito il sabato e la domenica (a condizione che si arrivi entro le 11) e lo sconto del 20 per cento per il ristorante, valido soltanto la sera. Stessa offerta sul litorale domizio, ma abbonamenti più convenienti. Al Lido Varca d´Oro, per esempio, ingresso, sdraio e ombrellone a 16 euro e abbonamenti a 140 euro per 20 ingressi. «L´affluenza è più o meno la stessa di sempre - dicono - ma anche da noi c´è meno gente nei giorni feriali».

sabato 27 giugno 2009

TURISMO : Musei, Campania fuori dalla top-ten presenze in calo alla Reggia di Caserta

Crollo di presenze nei musei campani nel 2008 (rispetto all´anno precedente), turismo in perdita. Flessione negativa per la Reggia di Caserta che registra il decremento più alto tra i siti italiani (meno 26,4 per cento), seguita dal Museo archeologico nazionale (meno 18,8 per cento) e dagli Scavi di Ercolano (meno 12,5 per cento).
Una stagione nera che unisce la congiuntura nazionale agli effetti della crisi locale. Altro dato improntato al segno meno, per la prima volta la Campania scompare dalla top ten dei musei d´arte più visitati d´Italia, assieme a tutto il Sud che non ha nessun sito in lista, il primato va tutto alle città del Nord. Tiene Pompei che conserva il secondo posto tra i 30 siti più visitati d´Italia (al primo i musei Vaticani) ma comunque registra una perdita (meno 12,4 per cento) contro l´incremento del 2007. Nei primi quattro mesi del 2009 si registrano 55.000 visitatori in meno rispetto al 2008. I dati sconfortanti arrivano anche da città con le maggiori vocazioni turistiche come Venezia e Firenze, penalizzate sul fronte musei dalle perdite maggiori, mentre i risultati premiano città come Torino che ha potuto contare per il 2008 su un grande evento come il "World design capital". Un calo generalizzato che però in Campania sembra registrare variazioni ancora più negative. I risultati confermano i dati del ministero dei Beni culturali diffusi due mesi fa relativi ai primi mesi del 2009. Dice Enrico Guglielmo, soprintendente per i Beni architettonici delle province di Caserta e Benevento: «Eravamo a conoscenza di questi dati e sappiamo bene che il territorio casertano ha sofferto molto di più la crisi rifiuti. Sulla Reggia hanno però inciso anche i lavori in corso nella piazza Carlo III che hanno creato una barriera all´ingresso. Molti turisti si sono scoraggiati e sono andati via, abbiamo avuto tanti reclami per questo». «E il peggio», continua Guglielmo, «è che da dicembre i lavori sono stati sospesi per la mancanza del certificato antimafia dell´azienda appaltatrice. È una vicenda molto dolorosa di cui oggi paghiamo le conseguenze. Avevamo avuto la promessa dal Comune che non avrebbero bloccato tutto il fronte della Reggia ma invece non è stato così. La gente arriva e non sa da che parte entrare». Si calcola che i quattro siti campani (Caserta, Museo archeologico, Pompei e Ercolano) abbiano perso 435.000 visitatori nel 2008. Il segno meno pare abbia subito una battuta d´arresto dopo i primi quattro mesi del 2009. In ripresa (più 4 per cento) soltanto il mese di aprile con quasi 10 mila visitatori in più rispetto allo scorso anno, probabilmente in relazione alle iniziative turistiche per la Pasqua. Ma maggio è già in perdita (meno 8% ) rispetto al 2008. «Il Museo archeologico - dicono negli uffici - ha avuto un incremento di visitatori del 3 per cento nei primi sei mesi del 2009. Attendiamo una ripresa». Segnali positivi giungono invece dai musei scientifici. Città della scienza (più 17,5 per cento) conferma il trend nazionale: aumentano infatti le presenze in tutti i musei scientifici, nel Caffi di Bergamo e a Città dei ragazzi a Genova (prima in classifica). Una sorpresa, insomma, visto che lo spazio di Coroglio è stato escluso dalla lista dei musei lo scorso anno. Ma non troppo se si considera il successo delle due grandi mostre ("Dinosauri" e "Squali") che hanno portato valore aggiunto e aumentato l´affluenza.

giovedì 25 giugno 2009

Lettieri: «I vigili per la sicurezza dei turisti»

Prima il misterioso assalto dei pirati allo yacht di un imprenditore fermo nelle acque al largo di Posillipo. Poi la storia del rappresentante di gioielli spiato nella piazzetta di Capri, pedinato dal Beverello e infine rapinato di circa 150 mila euro di preziosi mentre, in taxi, si dirigeva in aeroporto.
Ce n´è abbastanza per proiettare ombre pesantissime, sulla sicurezza dei visitatori in procinto di raggiungere Napoli per la stagione turistica. È preoccupato anche Gianni Lettieri, presidente dell´Unione industriali reduce dal positivo incontro con il ministro dell´Interno Roberto Maroni, insieme al quale ha siglato il protocollo sul recupero delle aziende sequestrate ai clan.«In questa come in altre occasioni - riflette Lettieri - abbiamo dimostrato che, come Unione industriali, siamo pronti a fare fino in fondo la nostra parte. La sintonia con il ministro Maroni va avanti da tempo. Ma da soli non possiamo farcela. In questo senso, gli episodi di queste ore rappresentano un campanello d´allarme». Evidenzia il leader di Palazzo Partanna: «Spaventa il fatto che si possa essere pedinati dalla piazzetta di Capri fino all´aeroporto. Ma mi spavento ancor di più quando le vittime dicono di non voler tornare a Napoli. Significa che siamo davvero messi male. La nostra è già diventata una città di passaggio verso altre mete. Se continua così, chi vuole raggiungere Positano o le isole paradossalmente partirà da Salerno o da Fiumicino».Che fare, allora? Lettieri pensa a una soluzione strutturale: «Le forze dell´ordine e l´esercito da soli non possono far fronte a tutte le incombenze di una realtà come la nostra - sottolinea - meglio sarebbe trasformare i vigili urbani in un vero e proprio corpo di polizia. Dovrebbero avere una più proficua missione oltre ai compiti che già hanno. Mi rendo conto è anche un problema di risorse - aggiunge il presidente degli industriali - ma se si lavora bene le risorse si trovano. Come? Si può risparmiare sulle municipalizzate che costano alla collettivitò 70-80 milioni di euro l´anno. Ed è solo una delle strade possibili. A New York, ad esempio, funziona già in questo modo. E anche se il contesto della metropoli americana è completamente diverso dal nostro, sono sicuro che il modello del New York police department potrebbe essere esportato con successo. Si potrebbe costituire una sezione composta da 250 vigili addestrati e organizzati per diventare una vera propria polizia locale, dunque in grado di potenziare la sorveglianza in zone come il Beverello, l´aeroporto, i Decumani, senza sovrapposizioni con le altre forze dell´ordine. L´esperienza del generale Luigi Sementa - conclude Lettieri - che ha alle spalle una lunga carriera nei carabinieri, potrebbe rendere più efficace l´esperimento».Intanto vanno avanti le indagini. La squadra mobile diretta dal vicequestore Vittorio Pisani e il commissariato Posillipo guidato dal vicequestore Renato De Bernardo sono al lavoro per far luce sul giallo dei pirati del golfo. Si cerca in tutta Italia lo yacht rapinato all´imprenditore Antonio Fortunato. Gli agenti del commissariato Secondigliano diretti dal vicequestore Stanislao Caruso sono invece sulle tracce di almeno tre persone, un "basista" e i due esecutori, che hanno pianificato ed eseguito il colpo ai danni del rappresentante di gioielli.

martedì 23 giugno 2009

La Campania rilancia il Parco del Cilento

Decolla in Campania il progetto 'Cilento: alla scoperta del Parco Nazionale e Vallo di Diano. Natura, Cultura e Sport'. "Con questo progetto - afferma il presidente del Parco Amilcare Troiano - inizia un nuovo percorso per il futuro dell'area protetta, teso a sviluppare una nuova forma di turismo sostenibile dell'intero territorio con l'integrazione tra le bellezze della costa e le meraviglie dei borghi antichi delle zone interne". Il progetto prevede una serie di collegamenti con bus turistici attraverso itinerari di grande valenza naturalistica e paesaggistica. Inoltre, con l'attivazione di Campania Arte Card Cilento e l'offerta di facilitazioni per i turisti si prolungherà la stagione turistica anche nei mesi di settembre ed ottobre.

CAMPANIA: LEGAMBIENTE, SITUAZIONE INTOLLERABILE DEPURATORI

"Era il 2002 quando come Goletta Verde assegnammo la bandiera nera alla Regione per la scarsadepurazione, abbiamo replicato nel 2006 e lo scorso anno. Un caso esemplare di cattiva politica, ora la denuncia arriva ancheda chi è preposto a gestire e controllare il funzionamento. Unasituazione intollerabile che richiama precise responsabilità anche penali circa la gestione e la manutenzione degli impianti di depurazione e che reclama la rimozione di atteggiamenti di inerzia e di fatalistica acquiescenza degli stessi organi di vigilanza". In una nota Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania lancia una precisa accusa sulla cattiva gestione degliimpianti di depurazione in Campania che "da decenni determinano un vero e proprio disastro ambientale per quanto riguarda lo stato di salute del nostro mare".

lunedì 22 giugno 2009

Ischia Film Festival: Ken Adam e' presidente

Ken Adam, scenografo, premio Oscar per Barry Lindon, sara' il presidente del comitato organizzatore dell'Ischia Film Festival. Adam e' un maestro della scenografia internazionale. A lui, da sempre protagonista dell'Ischia film Festival, va l'organizzazione dell'unico concorso internazionale dedicato alle location cinematografiche. Sposato con un'ischitana, ha ricevuto la cittadinanza onoraria del comune di Ischia.

giovedì 18 giugno 2009

Baia di Napoli, successo del turismo scolastico via mare

Il turismo via mare piace a studenti e insegnanti e i siti vesuviani dal punto di vista delle gite scolastiche non conoscono crisi: da gennaio a maggio le visite a Pompei, Ercolano ed Oplontis segnano infatti un +45%. Sono molto positivi i dati diffusi da Scabec, la Società Campana per i Beni culturali che gestisce il circuito Artecard e da Pierreci, concessionaria dei servizi didattici della Soprintendenza archeologica."Un successo che si potrà ulteriormente consolidare puntando sulle novità di questa stagione ovvero la possibilità di effettuare tour scolastici a bordo del Coast Sighseeing, il battello unico al mondo che ricalca la formula dei famosi bus turistici rossi, il cui servizio si integra con quello su gomma e con le visite accompagnate di Retour Campi Flegrei" spiega l'amministratore delegato della Scabec Giovanna Barni. E per promuovere questa formula presso insegnanti di tutta Italia si è svolto oggi uno speciale 'Educational Tour' nella "La Baia di Napoli", ultima novità negli itinerari Artecard, alla scoperta dei Campi Flegrei e in particolare del Parco Archeologico delle Terme di Baia. Complessivamente nella stagione scolastica appena conclusa, sono stati circa duemila i gruppi scolastici, per un totale di oltre sessantamila studenti, ai quali la Campania offre, unica regione italiana, uno straordinario servizio integrato: trasporto per mare e terra- accoglienza- visita con operatore. I siti più visitati col servizio didattico di Pierreci sono stati, nell'ordine, i seguenti: scavi di Pompei (21.623 studenti); Museo archeologico nazionale di Napoli (15.725) e gli scavi di Ercolano (12.389).Per quanto riguarda gli scavi di Ercolano e la Villa di Poppea a Oplontis, i dati confermano la crescita delle presenze di scuole extraregionali, anche grazie alla costante opera di promozione legata proprio al progetto "La Baia di Napoli" nonché ad una offerta tematica sempre più ricca.

Beni culturali, Acli "Vanvitelli": "Caserta declassata"

Il Circolo culturale ACLI "L. VANVITELLI", denuncia il grave danno portato alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale casertano, dalla decisione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, di declassare a sede non dirigenziale l'Archivio di Stato e di sopprimere la Soprintendenza Archeologica accorpando il territorio a quella di Salerno. Le sedi periferiche dirigenziali del Ministero saranno nella regione Campania in tutto nove, di cui cinque a Napoli, tre a Salerno e una soltanto a Caserta, alla faccia di chi, a chiacchiere, parla di rilancio del nostro territorio ma, in pratica, lo impoverisce sempre di più, eliminando o trasferendo centri di sviluppo culturale e istituzionale.Tutto questo si sta realizzando in un silenzio assordante; dove sono i politici, di governo e di opposizione, di riferimento nazionale? Quelli che si sono strappati le vesti quando in una recente ulteriore riorganizzazione, Caserta perse la sola competenza sulla tutela dei beni storici artistici. A nessuno sembra importare nulla. A noi invece importa perché si nota subito che questa riorganizzazione risponde solo a logiche di pressioni politiche e non alla funzionalità del servizio di tutela del patrimonio culturale, che richiede, anche in funzione delle limitatissime risorse, sia finanziarie che umane, la presenza diffusa su un territorio geograficamente circoscritto. Questa assurda dislocazione delle sedi porterà siti archeologici di assoluto rilievo, come l'antica Capua, Teanum Sidicium, Alifae, Sinuessa, Suessola, Cales, Calatia, per citarne solo alcuni, ad essere necessariamente trascurati,divenendo, di fatto, periferia di Salerno. Inoltre con questo tipo di riorganizzazione, confermandosi il trasferimento della tutela del patrimonio storico artistico casertano alla sede di Napoli, diventa ancora più concreto il rischio che la gestione della Reggia passi, per competenza, alla Soprintendenza o al Polo Museale di Napoli . Pertanto auspichiamo una forte mobilitazione di tutti gli enti istituzionali territoriali, di tutto il mondo associativo provinciale, culturale e non, e dei mezzi di informazione, per chiedere a gran forza che non venga ulteriormente impoverito un territorio già fortemente compromesso.

Obesità: la Campania è quella con maggiori problemi

CURIOSITA'
Alimentazione scorretta e scarso consumo di frutta e verdura sono uno dei sette fattori che incidono sull'aumento delle malattie croniche. 'Oggi e' il primo fattore di rischio e di abbassamento del livello di salute in Italia. Lo ha detto Daniela Galeone del ministero della Salute ricordando che l'obesita' e' sempre in aumento in Italia (12,3% giovani obesi, 23,6% sovrappeso) e che c'e' una spaccatura tra Nord e Sud: la regione con piu' problemi di peso e' la Campania, la piu' 'leggera' la VdA.

Ercolano, lo slalom dei turisti tra i rifiuti

E' ancora emergenza rifiuti nel napoletano. A Ercolano la differenziata ha avuto una battuta d´arresto dopo il dato di oltre 50 per cento raggiunto in aprile, e ora ci sono cumuli di immondizia anche accanto all'ingresso degli scavi archeologici.
L´emergenza rifiuti si fa ancora sentire. Le temperature record allarmano i Comuni dove la raccolta comincia ad andare in crisi, quelli a nord di Napoli, Marano, Giugliano e Quarto, e a sud, come Ercolano. E poi ci sono le arterie di collegamento tra Napoli e la sua area metropolitana e i paesi vesuviani: le strade statali dove cittadini senza coscienza, per liberarsi dei rifiuti che stagnano sotto casa, trasformano in sversatoi a cielo aperto.

AL VIA LA III EDIZIONE DEL CAPRI TANGO FESTIVAL

Dal 19 al 22 giugno l’Isola di Capri ospiterà la III edizione del Tango Festival, che riunisce i massimi esponenti del ballo più seducente del mondo. Sulle terrazze della Canzone del Mare, storico stabilimento balneare di Marina Piccola, dalle 10.00 del mattino i partecipanti al Capri Tango Festival balleranno seguendo i passi dei maestri milongueri, potranno tuffarsi nelle acque all’ombra dei Faraglioni e navigare gratuitamente nella baia di Marina Piccola in barca a vela. Per la sera, il Capri Tango Festival cambierà location per trasferirsi al Faro di Punta Carena di Anacapri, per ballare alla luce del tramonto.

martedì 16 giugno 2009

Turismo campania:gli albergatori: presenze in picchiata: è peggio del 2007

Gli albergatori napoletani non sono affatto contenti di come sono andati gli affari in questo mese di maggio.

«Abbiamo sperato fino all´ultimo che il lungo ponte segnasse una svolta. Che finalmente gli alberghi tornassero a riempirsi. Invece niente. Le presenze turistiche sono inferiori a quelle del 2007 (l´anno scorso, quello dell´emergenza spazzatura, è meglio non considerarlo per niente). Anno, il 2007, che già segnò l´inversione di tendenza rispetto al trend che da anni cresceva, per il mese di maggio». Il presidente degli albergatori napoletani, Pasquale Gentile, preannuncia un bilancio in rosso per l´intero maggio. Un mese, insieme a quello di ottobre, per il quale i flussi turistici fanno tradizionalmente registrare un grande interesse per le città d´arte. «Ma Napoli, quest´anno, di interesse non ne ha destato affatto».La crisi. Il gran caldo, secondo Gentile, ci ha messo lo zampino, spingendo i turisti verso le località balneari. «Così Napoli è tornata ad essere, come tempo addietro, solo una tappa verso il mare della costiera e delle isole, perdendo quel ruolo, conquistato negli ultimi anni, di fulcro di un più vasto sistema di località turistiche d´eccellenza».

Nuovo assessore regionale al Turismo per la Campania

Dopo le dimissioni di due assessori della Giunta della Regione Campania, tra cui quella del responsabile per il Turismo Claudio Velardi, il presidente Antonio Bassolino ha già affidato la delega che era di Velardi a Riccardo Marone, ex deputato ed ex sindaco di Napoli nel periodo 2000-2001, subentrato al posto di Bassolino quando il presidente scese in campo per le regionali. Marone fu anche assessore nella giunta del primo mandato di Bassolino come sindaco.

venerdì 12 giugno 2009

Napoli in prima fila

Stasera all’Albergo dei Poveri il Presidente della Repubblica saluterà gli artisti internazionali che in questi giorni stanno dando vita al Napoli Teatro Festival. Tutta la stampa italiana e molti giornali di diversi Paesi stanno dando giustamente grande rilievo a questa manifestazione teatrale fortemente voluta dalla Regione. Grazie al Festival Napoli si pone come una capitale europea del teatro.
La partecipazione del Presidente Napolitano mostra ancora una volta il suo affetto per Napoli e la sua vicinanza a chi lavora per fare di questa straordinaria città un luogo aperto al dialogo e al confronto tra culture, rendendola sempre più capace di aprirsi al mondo e di accogliere e mettere in relazione tradizioni differenti. Con questo spirito il Presidente ha scelto Napoli per ospitare in queste ore il vertice informale multilaterale “Uniti per l’Europa”, a cui parteciperanno i Capi di Stato di Austria, Germania, Lettonia, Polonia, Portogallo e Ungheria. Le sale di Palazzo Reale ospiteranno un confronto al massimo livello sulle prospettive dell’Unione Europea all’indomani di un voto che pone importanti questioni sul rapporto tra cittadini e istituzioni comunitarie.

L'IMPEGNO DELL'ACLI PER IL TURISMO SOCIALE

Il CTA Centro Turistico ACLI ha avviato a Napoli una sperimentazione nazionale per la realizzazione di turismo sociale e accessibile. Presenti operatori del CTA di Napoli, Bari e Padova città capofila del progetto e i dirigenti nazionali del CTA.Il seminario è stato aperto dal saluto del Presidente nazionale del CTA Pino Vitale che ha lanciato la linea di intervento delle ACLI per un turismo accessibile considerandone gli aspetti sociali ed economici. Apprezzamenti sono giunti dal presidente delle ACLI napoletane Pasquale Orlando che ha reso conto delle sperimentazioni a Napoli offrendo la piena collaborazione delle istituzioni e dell’associazionismo locale. Effettuata una prova di accessibilità al turismo per persone in disabilità anche grazie all’intervento di Napoli Sociale spa la società del Comune di Napoli che garantisce il trasporto disabili gratuito alle scuole della città che ha voluto essere partner del progetto del CTA ACLI. “Il CTA è pronto ad offrire con competenza – ha concluso Pino Vitale- pacchetti turistici per disabili in tutto il territorio nazionale garantendo la qualità dell’accoglienza “ L’incontro del CTA verificherà l’accessibilità di molte strutture culturali della città di Napoli anche in vista degli appuntamenti periodici offerti dalla città.

TURISMO: al via un nuovo progetto del CTA sul turismo sociale

Casertanews
Napoli – Il CTA Centro Turistico ACLI ha avviato a Napoli una sperimentazione nazionale per la realizzazione di pacchetti di turismo sociale e accessibile. Presenti al seminario di presentazione del progetto operatori del CTA di Napoli, Bari e Padova città capofila del progetto e i dirigenti nazionali del CTA. Il seminario è stato aperto dal saluto del Presidente nazionale del CTA Pino Vitale che ha lanciato la linea di intervento delle ACLI per un turismo accessibile considerandone gli aspetti sociali ed economici. Apprezzamenti sono giunti dal presidente delle ACLI napoletane Pasquale Orlando che ha reso conto delle sperimentazioni già avviate a Napoli offrendo la piena collaborazione delle istituzioni e dell'associazionismo locale.E' stata effettuata una prova di accessibilità al turismo per persone con disabilità anche grazie all'intervento di Napoli Sociale spa, la società del Comune di Napoli che garantisce il trasporto per le persone disabili gratuito alle scuole della città, che ha voluto essere partner del progetto del CTA ACLI. "Il CTA è pronto ad offrire con competenza – ha concluso Pino Vitale- pacchetti turistici per disabili in tutto il territorio nazionale garantendo la qualità dell'accoglienza, per questo investiamo in formazione degli operatori. " Il progetto del CTA verificherà l'accessibilità di molte strutture culturali della città di Napoli anche in vista degli appuntamenti periodici offerti dalla città soprattutto nel campo dei beni culturali e dello spettacolo.

giovedì 11 giugno 2009

L'assessore regionale al turismo pronto a dimettersi?

Medita di andar via, la decisione forse già a fine mese

L'assessore sta per sbattere la porta? Velardi, responsabile del Turismo e dei Beni culturali per la giunta Bassolino, starebbe per lasciare l'incarico dopo circa due anni di lavoro molto intenso. La decisione, maturata dopo l'analisi del voto alle elezioni provinciali ed Europee, potrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni. Entro fine mese, potrebbe lasciare Palazzo Santa Lucia.

Foto presentazione progetto turismo per tutti,di tutti, con tutti







mercoledì 10 giugno 2009

CTA:un turismo per tutti,di tutti,con tutti



UN TURISMO PER TUTTI, DI TUTTI,CON TUTTI

Diffusione di buone pratiche per la realizzazione
di interventi di turismo sociale e accessibile

Incontro a Napoli 10 e 11 giugno 2009 con le sedi provinciali
del Centro Turistico Acli di Napoli, Bari e Padova
Hotel Plaza (Piazza Principe Umberto)

Argomenti: il mercato del turismo accessibile
analisi dei rilevamenti dei bisogni dei territori
persone con disabilità e bisogni
accessibilità e normativa

Turismo:Metrò del mare, arrivano le linee del «by-night»

Ecco le vie del mare: era ora
Nasce il metrò del mare by night: da sabato 27 giugno a domenica 13 settem­bre i napoletani che avranno vo­glia di lanciarsi nella movida sorrentina potranno lasciare a casa o al Beverello l’auto per­chè potranno accomodarsi su un aliscafo Snav che, al prezzo di 6 euro e 50 (che è il costo del passaggio diurno) li sbarcherà dopo 45 minuti al porto di Sor­rento dove troveranno minibus che li accompagneranno verso Sant’Agnello, per chi sceglie la «rive gauche», e verso Massalu­brense per gli amanti della «ri­ve droite».
Il servizio varrà an­che per i sorrentini che volesse­ro concedersi una notte di fol­lia a Napoli, stesse modalità e stessi prezzi. L’accenno del par­cheggio al Beverello va imme­diatamente chiarito: il costo del­la sosta è del tutto politico, cioè ridottissimo: 1,50 al momento di lasciare l’auto e un ticket di uguale importo al ritorno.Ed ecco gli orari. Sulla rotta Napoli-Sorrento-Napoli viagge­ranno tre coppie di aliscafi con questa cadenza orario: la prima partenza alle 20.30, la seconda alle 22.30, la terza alle 1.15, chia­ramente riservata ai sorrentini che rientrano alla base dopo un’abbuffata napoletana. Da Sor­rento le partenze avranno questi orari: alle 21.30 per i sorrentini che intendono venire a Napoli, alle 0.30 e alle 2.00 per i più affa­mati di by night. Il servizio, di straordinaria utilità, sarà coordi­nato dal presidente del Metrò del mare, comandante Salvatore Aiello, che sta proficuamente in­teragendo con l’assessorato re­gionale alla mobilità.Tutto qui, ma non è poco. Fi­nalmente una bella notizia per chi non ne può più delle code asfissianti sulla statale sorrenti­na: quelle notturne, almeno, po­tranno essere evitate grazie a questo provvidenziale collega­mento. Un tentativo più o me­no simile - gli utenti più attenti lo ricorderanno - venne attuato qualche anno fa, ma alla garibal­dina e senza una regia tecnica e politica. Che ora c’è e garanti­sce sulla validità e sulla durata dell’esperimento. L’annuncio dell’aliscafo-by night verrà fat­to questa sera dall’assessore re­gionale Ennio Cascetta che - in­sieme al sindaco di Sorrento, Marco Fiorentino, e di Massa Lubrense, Leone Gargiulo - illu­strerà agli operatori napoletani e sorrentini questa straordina­ria novità e un pacchetto di provvedimenti che hanno un unico obiettivo: favorire il de­collo di un turismo pulito cioè privo d’impatto ambientale. Si riparlerà, dunque, della funivia che avvicinerà Sorrento a San­t’Agata, e degli ascensori che collegheranno il porto e le spiagge di Sorrento con la piaz­za a mare. Quest’ultima opera, in particolare, avrà finalmente - dopo anni di promesse vaghe - una accelerazione determinan­te grazie ad uno stanziamento di 11 milioni di euro. (La som­ma è già disponibile e può esse­re immediatamente impiega­ta). Nel caos della viabilità sor­rentina l’ascenso­re è una struttu­ra che risolve il problema più ango­s cioso e consente di utilizza­re al me­glio i colle­gamenti con traghetti, ali­scafi privati e me­trò del mare che, or­mai, arriva fino a Massalubren­se grazie ad un provvidenziale servizio di interscambio effet­tuato da una potente imbarca­zione della Cooperativa degli or­meggiatiori massesi che acco­glie i viaggiatori provenienti da Napoli, Capri e Ischia e li tra­sporta fino a Nerano.

martedì 9 giugno 2009

Ischia, allarme turismo dopo il blitz «In molti disdicono le prenotazioni»

I contraccolpi sul turismo a Ischia, all´indomani dell´inchiesta "Dirty island" sugli smaltimenti illegali di rifiuti pericolosi e a rischio infettivo, non si sono fatti attendere.
Tuona il sindaco di Barano d´Ischia, Paolino Buono: «È una catastrofe. In Comune stanno arrivando e-mail a decine per disdire le prenotazioni. Colpa di questi delinquenti. Mi auguro che la magistratura ci vada con la mano pesante».È preoccupato e aggiunge: «Ma i giornali devono rettificare: non è vero che il mare di Ischia è inquinato. Se così fosse dovrei emettere ordinanza di divieto alla balneazione. E invece nessuno mi ha ordinato di farlo». Non conferma invece la ritirata dei turisti, Francesco Trani, presidente del consorzio "Ischia quality hotels": «Il fatto è di una gravità inaudita, ma noi non abbiamo disdette». Dice lo stesso Franco Di Costanzo, di Ischia Tourist, che opera soprattutto nel mercato tedesco.Lunedì gli interrogatori dei cinque arrestati (domiciliari) dell´Aragona servizi nell´inchiesta condotta dai Noe guidati dal capitano Achille Sirignano, con la compagnia di Ischia e la Procura di Napoli. Il collegio sarà composto dai magistrati Paola di Nicola, Roberto Arnaldi e Barbara Modesta Grasso. Secondo gli inquirenti, per ridurre gli alti costi del servizio, la Aragona che ha l´80 per cento del mercato sull´isola, falsificava bolle e fatture. Così acque nere e bianche, rifiuti pericolosi e non, fanghi di fosse settiche, acque di dialisi, invece di arrivare ai depuratori in terraferma, venivano mescolati ad acqua e gettati direttamente in mare attraverso le condotte. Le indagini riguardano anche gli albergatori, per accertare le loro eventuali responsabilità in quanto produttori dei rifiuti.Dopo Barano, anche il Comune di Procida e Legambiente Campania si costituiranno parte civile nel processo che scaturirà dall´indagine condotta dai carabinieri del Noe.

La Campania «smaltisce» la sinistra

«Sono capperi!». No, non è un’imprecazione, ma si tratta proprio della pianta mediterranea spontaneamente sbocciata sulle torri del Maschio Angioino. Il castello è ormai vittima dell’incuria: clochard accampati, scritte dei writer e ora anche capperi che saran pure ornamentali ma potrebbero danneggiare il monumento con le loro radici.Napoli e la Campania governata dal centrosinistra sono così: da un’emergenza all’altra. Il vento però sta cambiando e le amministrative potrebbero segnare quella che il coordinatore campano del Pdl, Nicola Cosentino, definisce «una svolta storica, una rivoluzione» perché dal 1993 gli enti locali sono sempre stati gestiti dal centrosinistra. Da domani sera le Province di Napoli, Salerno e Avellino e molti Comuni potrebbero cambiare colore. Non solo Emilia Romagna e Toscana, dunque, il Pd sta per salutare un altro pezzo importante del suo bacino di consensi. La soluzione del problema-rifiuti da parte del governo Berlusconi con il premier sempre in prima linea ha segnato l’inizio della fine dell’era di Bassolino ’o governatore. Ultimo segnale del crepuscolo pd la sortita dell’assessore regionale al Turismo della Campania, uno del «gruppo Lothar» di D’Alema a Palazzo Chigi. «Non voterò, preferisco andare al mare», ha dichiarato. Il Pd ha battagliato tanto per candidare alla Provincia l’ex ministro Gigi Nicolais contro il pdl Luigi Cesaro e poi lo si molla così. Veltroni aveva invocato le dimissioni di Bassolino e un megarimpasto dal sindaco Iervolino: s’è dimesso lui, loro sono ancora lì. Non sorprende la realtà raccontata da Cosentino: «Il centrosinistra non si sta impegnando più di tanto in campagna elettorale, mentre la gente, che prima ci votava quasi sottobanco, ora organizza manifestazioni pubbliche a nostro favore». Non son tutte rose e fiori: i disoccupati organizzati cercano di sabotare gli appuntamenti del Pdl e qualche gazebo viene dato alle fiamme. «La gente vuole cambiare e noi governeremo perché se dovessimo mantenere i vecchi rapporti clientelari nessuno ce lo perdonerebbe», conclude Cosentino. Le cifre spaventano: tra il 2000 e il 2006 il Sud, Campania in testa, ha speso 106 miliardi di fondi europei senza produrre quasi nulla a livello infrastrutturale. Il corso regionale di formazione per veline di Bassolino, bloccato a furor di popolo, è però rimasto negli annali come gli 8 miliardi di deficit sanitario. Nuova musica pure a Salerno e Avellino. Se in Irpinia l’alleanza con l’Udc demitiana ribalterà i rapporti di forza, a Salerno l’impero del sindaco Vincenzo De Luca è vicino al tracollo nonostante l’impegno profuso (è De Luca a concludere i comizi e non il candidato Villani). Il candidato Pdl Cirielli è in vantaggio nei sondaggi nonostante la scelta coraggiosa: si è opposto al Crescent, una sorta di Punta Perotti salernitana voluta ovviamente da De Luca. Sì, son proprio capperi.

giovedì 4 giugno 2009

Riapre l’Acquapark Magic World di Licola

Riapre l’Acquapark Magic World di Licola (Na). Dopo mesi di lavori e ristrutturazioni, il parco svela al pubblico le sue novità: “Niagara Slides”, i nuovi acquascivoli con discesa a bordo di gommoni, la “Terrazza Solarium Teuco”, zona ad accesso riservato posizionata in un punto panoramico del parco con due vasche idromassaggio Teuco per chi vuole isolarsi e rilassarsi.
A luglio, altre due novità: “Big Hole” e “Family Rafting”, due acquascivoli con discese su gommoni a sei posti. Aspetto rinnovato anche per le piscine per adulti e bambini e per le altre classiche attrazioni del parco acquatico di Licola. Sabato 20 giugno il Magic World ospiterà, in esclusiva in Campania, la prima selezione ufficiale dell’Isola dei Famosi, che riproporrà per la prossima edizione, la presenza dei non-famosi selezionati anche all'interno del parco.

Comune Napoli: iniziative per i diversamente abili

Presso le sedi delle dieci municipalità alcuni taxi assicureranno il trasporto di elettori anziani e con difficoltà di deambulazione su loro richiesta e negli orari concordati. Napoli Sociale metterà inoltre a disposizione in ogni Municipalità un automezzo attrezzato per gli elettori non deambulanti. Per fruire del servizio bisognerà contattare la Napoli Sociale nei giorni 3 e 4 giugno - dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17,30 e venerdì 5 giugno dalle 9 alle 13 - telefonando allo 081 19573543, mandando un fax allo 081 19577722 o mandando una mail all'indirizzo d.bello@napolisociale.it. Oppure rivolgersi direttamente alla propria Municipalità negli orari e nei giorni delle votazioni. Per ogni altra informazione è possibile contattare il servizio Politiche di inclusione sociale allo 081 7953246. Si ricorda che gli elettori non deambulanti potranno votare per le elezioni europee in qualunque altra sezione priva di barriere architettoniche, mentre - per le elezioni provinciali - la sezione dovrà essere situata all'interno dello stesso collegio nel quale è iscritto l'elettore.

mercoledì 3 giugno 2009

TURISMO:al via altri 4 itinerari baia di Napoli-metrò del mare

Lunedì 1° giugno partiranno i seguenti tour: ● NAPOLI - SORRENTO (Coast Punta Campanella), con escursione guidata via mare con barche ecocompatibili per Marina della Lobra, Puolo, la riserva marina di Punta della Campanella, la Baia di Ieranto e la marina del Cantone (tutti i giorni). I tour Coast Punta Campanella, con due partenze al giorno, vengono effettuati con un'imbarcazione personalizzata con i colori della Baia di Napoli. A bordo sono disponibili audioguide in quattro lingue; ● NAPOLI - ERCOLANO, dal Molo Beverello a Villa Favorita, con collegamento con il bus City Sightseeing per gli scavi archeologici di Ercolano, per il Museo archeologico virtuale MAV, escursioni sul Vesuvio e Ville Vesuviane e Miglio d'Oro (3 giorni la settimana, domenica-lunedì-martedì). Mercoledì 3 giugno partiranno invece: ● NAPOLI - CASTELLAMMARE DI STABIA, con escursioni con bus per gli scavi archeologici di Pompei, Oplonti e Stabiae (3 giorni la settimana, mercoledì-giovedì-venerdì); ● CIRCUMETRO' MARE DELLA BAIA di NAPOLI, con il collegamento da Napoli a Ercolano-Castellammare-Seiano-Sorrento-Bacoli-Pozzuoli, con il tragitto sottocosta di tutta la baia, mettendo per la prima volta in collegamento diretto le due costiere sorrentina e flegrea (5 giorni la settimana, dal lunedì al venerdì). I tour ArteCard Baia di Napoli, a cura della Scabec, rientrano nell'offerta integrata ArteCard Plus e sono promossi dall'Assessorato al Turismo e Beni Culturali e dall'Assessorato ai Trasporti della Regione Campania, in collaborazione con il consorzio "Metrò del Mare". I dettagli e i costi dell'iniziativa sono sul sito www.campaniartecard.it. I primi due itinerari della Baia di Napoli e le linee già attive del metrò del mare (MM1, MM2 e MM3), hanno già trasportato complessivamente quasi 17mila viaggiatori tra Napoli, Salerno e le costiere flegrea, vesuviano-sorrentina e amalfitana. Le linee del metrò del mare per il Cilento, infine, partiranno tra il primo weekend di giugno e il 1° luglio. (informazioni al numero di call center 199 600 700 e sul sito www.metrodelmare.com)."Con questi due ultimi itinerari - dichiara l'Assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta - completiamo l'offerta dei tour della Baia di Napoli che abbiamo deciso di avviare quest'anno, e che stanno già riscuotendo un buon successo assieme alle altre linee già in servizio del metrò del mare, come dimostrano i primi dati sull'affluenza. Un'iniziativa che rientra nel quadro delle attività che abbiamo messo in campo e che consente di offrire veri e propri 'pacchetti' integrati fra trasporti, visite guidate, escursioni tra i luoghi più affascinanti di uno dei golfi più belli del mondo, senza contare il giro della baia per poter osservare i suoi tesori dal mare, ossia da una prospettiva inconsueta ma ugualmente suggestiva".

martedì 2 giugno 2009

Gli albergatori: Presenze in picchiata: è peggio del 2007

Gli albergatori napoletani non sono affatto contenti di come sono andati gli affari in questo mese di maggio.

«Abbiamo sperato fino all´ultimo che il lungo ponte segnasse una svolta. Che finalmente gli alberghi tornassero a riempirsi. Invece niente. Le presenze turistiche sono inferiori a quelle del 2007 (l´anno scorso, quello dell´emergenza spazzatura, è meglio non considerarlo per niente). Anno, il 2007, che già segnò l´inversione di tendenza rispetto al trend che da anni cresceva, per il mese di maggio». Il presidente degli albergatori napoletani, Pasquale Gentile, preannuncia un bilancio in rosso per l´intero maggio. Un mese, insieme a quello di ottobre, per il quale i flussi turistici fanno tradizionalmente registrare un grande interesse per le città d´arte. «Ma Napoli, quest´anno, di interesse non ne ha destato affatto».La crisi. Il gran caldo, secondo Gentile, ci ha messo lo zampino, spingendo i turisti verso le località balneari. «Così Napoli è tornata ad essere, come tempo addietro, solo una tappa verso il mare della costiera e delle isole, perdendo quel ruolo, conquistato negli ultimi anni, di fulcro di un più vasto sistema di località turistiche d´eccellenza».